La sera del 27 giugno nel quartiere Cappuccini, Carabinieri della Compagnia di Viterbo hanno ottemperato ad ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale del capoluogo – Ufficio esecuzioni penali, nei confronti di trentatreenne viterbese, ritenuto responsabile del furto di un cellulare ai danni di commerciante del centro storico nell’agosto 2023. I militari della Stazione locale lo hanno rintracciato e ristretto in casa, come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria.
Il presente comunicato viene condiviso con la Procura della Repubblica di Viterbo e trasmesso per interesse pubblico
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva